Depuratore di Sestri Levante, il progetto va rivisto. La Regione: “L’area è a rischio alluvione”

Il progetto del depuratore di Sestri Levante, atteso da tempo per migliorare la gestione delle acque reflue e garantire un ambiente più pulito, si trova ora al centro di un acceso dibattito. Un recente decreto dell’ente regionale ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza dell’area, in particolare per il rischio di alluvione. Questo sviluppo ha portato a una serie di reazioni, sia da parte delle autorità locali che dei cittadini, creando un clima di incertezza sul futuro del progetto.

Le preoccupazioni della Regione

Il decreto regionale ha messo in evidenza i timori legati alla posizione del depuratore, che secondo gli esperti potrebbe rappresentare un rischio in caso di eventi meteorologici estremi. La regione ha sottolineato che la zona è soggetta a fenomeni di alluvione, e la costruzione di un impianto così vicino a un corso d’acqua potrebbe aggravare la situazione. Questa valutazione ha portato a una revisione delle autorizzazioni necessarie per procedere con i lavori.

La posizione del comitato di opposizione

In risposta al decreto regionale, un comitato di opposizione ha preso posizione, sostenendo che la realizzazione del depuratore non solo è inadeguata, ma rappresenta anche una minaccia per la sicurezza degli abitanti. Secondo i membri del comitato, la vicinanza del depuratore a un corso d’acqua aumenta il rischio di contaminazione e inquinamento, soprattutto in caso di esondazioni. Questo gruppo ha avviato una campagna di sensibilizzazione, raccogliendo firme e mobilitando la comunità per chiedere una revisione del progetto.

La posizione del sindaco

Il sindaco di Sestri Levante, in risposta alle preoccupazioni espresse dalla regione e dal comitato di opposizione, ha dichiarato che la decisione finale riguardo al progetto del depuratore non spetta a lui, ma sarà presa dal Tribunale Amministrativo Regionale (Tar). Il sindaco ha ribadito l’importanza del depuratore per la salute pubblica e per la salvaguardia dell’ambiente, ma ha anche riconosciuto la necessità di rispettare le normative e le valutazioni tecniche in materia di sicurezza.

Le prospettive future

La situazione attuale pone interrogativi sul futuro del depuratore di Sestri Levante. Con la decisione del Tar in arrivo, le parti coinvolte stanno seguendo con attenzione gli sviluppi. La comunità è divisa: da un lato, c’è chi sostiene la necessità di un impianto di depurazione moderno e funzionale, dall’altro, ci sono timori legittimi riguardo alla sicurezza e all’impatto ambientale.

Conclusioni

Il dibattito sul depuratore di Sestri Levante è emblematico di una questione più ampia che coinvolge la gestione delle risorse idriche e la sicurezza ambientale. Mentre si attende la decisione del Tar, è fondamentale che le autorità locali e regionali, insieme alla comunità, lavorino per trovare un equilibrio tra sviluppo e sicurezza, garantendo che le scelte future siano sostenibili e rispettose dell’ambiente.


Immagine di copertina e fonte della notizia: Il Secolo XIX