Il Comune di Bologna si prepara a una manovra finanziaria di notevole entità, pari a 1,5 miliardi di euro, per il bilancio del triennio 2026-2028. Questo piano si inserisce in un contesto economico complesso, caratterizzato da sfide significative e da un’attenzione particolare alla sostenibilità dei servizi offerti ai cittadini.
Un bilancio in equilibrio tra necessità e sfide
Nonostante i tagli governativi previsti, il Comune ha deciso di mantenere invariati tariffe e tributi, una scelta che riflette la volontà di non gravare ulteriormente sulle spalle dei cittadini. Tuttavia, la spending review statale si tradurrà in una riduzione delle risorse disponibili, con un impatto di 6,2 milioni di euro per il 2026.
Le spese crescono, ma le entrate restano solide
Il bilancio prevede un aumento delle spese correnti di 20 milioni di euro per il personale e 7 milioni per i servizi educativi e sociali. Questo incremento è motivato dalla necessità di garantire un adeguato livello di servizi, in un periodo in cui la domanda da parte della cittadinanza è in crescita.
- Aumento delle spese per il personale: 20 milioni di euro
- Aumento delle spese per servizi educativi e sociali: 7 milioni di euro
In aggiunta, si prevede un fabbisogno aggiuntivo di 8 milioni di euro nel 2026, che sarà coperto attraverso una rimodulazione degli stanziamenti. Questo approccio dimostra la capacità del Comune di adattarsi alle nuove esigenze senza compromettere la qualità dei servizi offerti.
Un modello di finanziamento sostenibile
Un aspetto rilevante del bilancio è la composizione delle entrate. Le entrate proprie rappresentano l’81% delle risorse totali, un dato che evidenzia l’autosufficienza finanziaria del Comune e la sua capacità di gestire le risorse in modo efficace. Questo modello di finanziamento permette di investire in settori chiave, come i servizi educativi e i progetti di edilizia residenziale sociale, che sono fondamentali per il benessere della comunità.
Investimenti per il futuro
Il Comune di Bologna non si limita a mantenere i servizi esistenti, ma punta anche a investimenti crescenti in ambiti strategici. I servizi educativi e i progetti di edilizia residenziale sociale sono al centro di questo piano, con l’obiettivo di garantire un futuro migliore per tutti i cittadini. Questi investimenti sono fondamentali per rispondere alle esigenze di una popolazione in crescita e per promuovere l’inclusione sociale.
Conclusioni: un impegno per la comunità
In un contesto di difficoltà finanziarie, il Comune di Bologna dimostra un forte impegno nel mantenere un livello elevato di servizi per i cittadini. La manovra da 1,5 miliardi per il bilancio 2026-2028 rappresenta non solo una risposta alle sfide economiche, ma anche un segnale di speranza e di attenzione verso il futuro. Con una gestione oculata delle risorse e investimenti mirati, Bologna si prepara a affrontare le sfide del domani, garantendo un servizio pubblico di qualità per tutti.




