Il 13 novembre 2025 segna una data significativa nella lotta contro la violenza di genere in Italia. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha annunciato con grande entusiasmo l’approvazione di una nuova normativa che introduce un principio fondamentale: il libero consenso. Questo cambiamento legislativo, che stabilisce che ogni atto sessuale privo di consenso sarà considerato stupro, rappresenta un passo cruciale nella direzione di una maggiore tutela delle vittime e di un cambiamento culturale necessario per affrontare la violenza sessuale.
Il Libero Consenso: Un Concetto Fondamentale
La nuova legge, approvata all’unanimità dalla commissione Giustizia alla Camera, si fonda sull’idea che il consenso deve essere esplicito e attivo. Questo principio, che potrebbe sembrare scontato, segna un cambiamento radicale nella definizione giuridica di stupro, spostando il focus dalla vittima al consenso attivo da parte di tutte le parti coinvolte. Schlein ha sottolineato come questo cambiamento non sia solo una questione legale, ma un vero e proprio cambiamento culturale, necessario per contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme.
L’importanza del Cambiamento Culturale
Il riconoscimento del libero consenso come elemento imprescindibile nella definizione di violenza sessuale è un passo avanti significativo. Schlein ha affermato che “la cultura del silenzio e della minimizzazione deve essere superata”, evidenziando come il nuovo approccio possa contribuire a una società più giusta e rispettosa. Questo cambiamento non solo offre una maggiore protezione alle vittime, ma mira anche a educare la società su una questione tanto delicata quanto fondamentale.
Un Sostegno Trasversale
Un aspetto degno di nota è stato il sostegno trasversale ricevuto dalla nuova normativa, con un riconoscimento dell’importanza del tema sia da parte della maggioranza che dell’opposizione. Questo consenso politico è un segnale chiaro che la lotta contro la violenza di genere non conosce schieramenti, ma è una battaglia che unisce tutte le forze politiche e sociali. La norma ha trovato eco non solo tra i membri del PD, ma anche tra i rappresentanti di altri partiti, che hanno riconosciuto la necessità di affrontare con serietà e urgenza il tema della violenza sessuale.
Riferimento alla Convenzione di Istanbul
La nuova legge si inserisce in un contesto più ampio, richiamando i principi stabiliti dalla Convenzione di Istanbul, un trattato internazionale volto a prevenire e combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica. L’adesione a questi principi è stata citata da Schlein come motivazione fondamentale per l’introduzione della normativa, evidenziando l’impegno dell’Italia a rispettare gli standard internazionali in materia di diritti umani e protezione delle donne.
Conclusioni
In conclusione, l’approvazione di questa normativa rappresenta un momento storico per l’Italia e un passo decisivo nella lotta contro la violenza di genere. La definizione di stupro basata sul libero consenso è un cambiamento che potrebbe avere ripercussioni significative nella società, contribuendo a una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione su un tema tanto delicato. È ora fondamentale che le istituzioni, le associazioni e la società civile collaborino per garantire che questo cambiamento non rimanga solo sulla carta, ma diventi parte integrante della cultura italiana.
