Manovra, Ciancitto (Fdi): “Già 250 mln annui per medicina territorio ma faremo altri investimenti”

Il 57° Congresso Sumai-Assoprof, che si è tenuto a Roma, ha visto la partecipazione di importanti figure politiche e professionisti del settore sanitario. Tra i relatori, il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Ciancitto, ha affrontato temi cruciali riguardanti il futuro della sanità italiana, con particolare attenzione alla medicina del territorio e alla medicina specialistica ambulatoriale.

Un Focus sulla Medicina del Territorio

Francesco Ciancitto ha aperto il suo intervento sottolineando l’importanza di potenziare la medicina del territorio, un aspetto fondamentale per garantire un’assistenza sanitaria più capillare e accessibile. “La sanità deve essere vicina ai cittadini”, ha affermato, evidenziando come il rafforzamento della medicina territoriale possa contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti e a ridurre il carico degli ospedali.

Investimenti già in corso

Il deputato ha poi ricordato che sono già stati stanziati 250 milioni di euro all’anno per la medicina del territorio. Questi fondi sono destinati a migliorare le strutture esistenti e a incentivare la formazione di professionisti in grado di rispondere alle esigenze della popolazione. “Questi investimenti rappresentano un primo passo significativo”, ha dichiarato Ciancitto, “ma non possono essere considerati sufficienti”.

Verso un Futuro di Ulteriori Investimenti

Nel suo intervento, Ciancitto ha anticipato che il governo prevede ulteriori investimenti per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie. “Vogliamo garantire che ogni cittadino possa ricevere le cure di cui ha bisogno, nel luogo e nel momento giusto”, ha sottolineato. Questo approccio mira a integrare i servizi sanitari, facendo in modo che la medicina specialistica ambulatoriale possa lavorare in sinergia con la medicina del territorio.

Mettere la Persona al Centro del Sistema Sanitario

Uno dei punti cardine del discorso di Ciancitto è stato l’obiettivo di mettere la persona al centro del sistema sanitario. “Non possiamo più pensare a un modello di sanità che ignora le reali necessità dei cittadini”, ha affermato. La visione proposta dal deputato è quella di un sistema sanitario che non solo cura, ma che si prende cura, ascoltando le esigenze e le aspettative dei pazienti.

Conclusioni

Il 57° Congresso Sumai-Assoprof ha offerto uno spazio di riflessione e confronto su temi di grande rilevanza per la sanità italiana. Le parole di Francesco Ciancitto hanno messo in luce l’importanza di un cambiamento radicale nel modo in cui concepiamo e gestiamo i servizi sanitari. Con investimenti mirati e un focus sulla persona, il futuro della sanità potrebbe essere più vicino a un modello di assistenza integrata e umana, in grado di rispondere alle sfide del presente e del futuro.


Immagine di copertina e fonte della notizia: AdnKronos